CMI NOLEGGI SRL offre a noleggio piattaforme aeree autocarrate patente B con e senza operatore, per le grandi altezza
Questa caratteristica è di rilevante importanza per la scelta degli ambienti di lavoro in cui operare con le piattaforme.
Per quanto riguarda la categoria delle piattaforme semoventi elettriche, che sono macchine per lavoro interno, si parte da un’altezza di lavoro di 10 mt fino ad un’altezza di 20 mt. Con larghezze ridotte per operare all’interno di stabilimenti dove gli spazi spesso non consentono grandi manovre, queste piattaforme consentono di lavorare al di sopra di macchinari grazie all’articolazione dei bracci. Sono corredate di batterie e caricabatterie interno con presa da 220 V industriale, che permettono alla macchina la piena autonomia nella giornata lavorativa.
Nella flotta a disposizione per il noleggio disponiamo di macchine elettriche e ibride con caratteristiche da esterno, quindi con assali oscillanti e indipendenti e ruote fuoristrada, che permettono di lavorare appunto su superfici non in piano con un occhio di riguardo verso l’ambiente. Sono corredate di ruote antitraccia per lavorare su pavimentazioni lisci o resinati senza lasciare segni o danneggiarle.
Sorelle gemelle ma con una differenza sostanziale, l’alimentazione, sono le piattaforme semoventi diesel, per lavorare in esterno, che si possono suddividere in 2 sottocategorie, le articolate e le telescopiche.
Per quanto riguarda le telescopiche diesel le altezze partono da 16 mt e arrivano fino a 58 mt, la conformazione del braccio telescopico, ciò vuol dire con un braccio principale e gli sfili telescopici all’interno, permettono elevate prestazioni per quanto riguardo lo sbraccio orizzontale.
Le macchine invece articolate sempre con alimentazione diesel hanno un braccio composto da due bracci più piccoli collegati tra loro da un’articolazione. Hanno minore sbraccio rispetto alle macchine telescopiche ma la loro peculiarità e quella di poter sorpassare ostacoli con uno sbraccio orizzontale grazie proprio all’articolazione tra i due “bracci”.